mercoledì 18 settembre 2013

pensieri che dormono a due passi dal mare...


Sono giorni che ci accompagnano verso l'autunno
(non vedo l'ora delle sue essenze e di immergermi nelle sue atmosfere).
Giorni in cui tira un forte vento di maestrale (credo) ed il mare è mosso...
davvero tanto mosso. Talmente mosso e talmente vicino a me,
che a volte è inquietante vedere che le onde che s'infrangono sugli scogli poco distanti,
s'innalzano ben al di sopra delle mie finestre in linea d'aria....
e cosi capita che distrattamente giri per casa e lo sguardo viene colpito
dal bianco della schiuma delle onde fuori dalla finestra della mia camera...
e pensi: " ma quanto sono alte le onde oggi?"
Timore realmente non ne ho mai avuto anche se dormo
quasi sul bagno-asciuga ormai da un anno..
ma dire che per me sia normale aprire le finestre distrattamente e vedere volare via dai mobili,
non i fogli.. ma proprio i soprammobili e altri oggetti pesanti.
Soprattutto in questi giorni poi.. il vento è incessante e penetra da ogni fessura possibile....
come sa bene chi vive cosi vicino al mare, lo senti uscire dalle prese elettriche
e ti domandi come sia possibile se non sei abituato.
Certo la situazione è ottima per lavare i pavimenti...
apri le finestre e si asciuga quasi all'istante.
questo periodo non lo dimenticherò mai... nello sconcerto del cambiamento della mia vita
con relative nuove emozioni, c'è questo contatto con un elemento per me già basilare, il mare.
Ci sono nato davanti al mare e ci sono cresciuto, assorbendone forse anche il vento,
i gabbiani e le magie dei tramonti... ma mai potevo dire
di stare "a contatto" con il mare come oggi...
cosa da tenere a mente la prossima volta che dico "tò qui c'è un po di umidità"
- ma ti credo... prova ad aprire le finestre un attimo!!
Credo che nonostante piccole scomodità io devo proprio
ritenermi fortunato di questo vivere cosi vicino alla vitalità del mare...
ora non corro più verso i tramonti come qualche anno fa... mi basta uscire di casa e spesso,
è stupendo sospendere 10 minuti la cena sul fuoco per andare a scattare un paio di foto...

E poi c'è il monello...
paradossalmente lui non ha cambiato la sua spiaggia di sempre!
Fin da cucciolo lo portavo in questa spiaggia e  l'abbiamo amata da subito,
senza cambiarla mai talmente è perfetta per noi.... Lui è felicissimo e se un tempo
ci veniva un giorno si e due no.... adesso ci va 3 volte al giorno e tutti i giorni.
Di questo sono tanto felice.. anche perchè.. quando la mia vita
ha subito l'urto della vita stessa, il caos che si è creato,
ha coinvolto anche lui e tra il mio lavoro che mi portava via
molte più energie della fatica stessa e la mia vita privata ormai disorientata e confusa....
beh a lui rimanevano pochi giretti sul marciapiede della pineta sotto casa
e lo vedevo annoiato quanto la mia vita in quei giorni.
Oggi appena usciamo gli stacco il guinzaglio e lo vedo correre
e giocare felice e libero come un cucciolo sulla sua amatissima spiaggia...,
sempre la stessa !
Sono tanto felice che sta facendo la sua vecchiaia in un luogo come questo...
so che era il massimo che poteva desiderare e il destino ha mosso le carte anche per lui.

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