venerdì 28 dicembre 2012

Hang Drum !!!


Non c'è prezzo che io non sosterrò, non troverò pace ora, finchè non lo avrò tra le mie mani questo strumento!!
Chi mi conosce sa quanto io abbia amato lo strumento "hammer dulcimer"
Quante volte lo cercavo nei negozi più riforniti e quanto la sua complessità, l'avrei affrontata pur di entrare in quella dimensione, cosi innata in me... e quanto io ami le percussioni con le quali mi assento completamente...
Ora scopro questo "hang drum" e ci divento pazzo, smanioso di averlo... lo adoro, sto fuori, (lo voglio)!
(Ricorda molto il suono del dolucimer, o cmq un suono melodico molto antico e ci si aggiunge non solo la ritmica delle percussioni ma... una semplicità d'apprendimento dettata più che altro da l'espressione ritmica e melodica di ognuno... e ovviamente dalla capicità di esprimerla... molto più complesso uno strumento antichissimo come il dulcimer che si dice che abbia addirittura dato origini al pianoforte....)

Mi sono informato e non avrei creduto che questo hang drum fosse invece, uno strumento moderno!!!
Per la precisione svizzero... wow... Berna nel 2000... quindi recente cavolo....
Ok ok ok, ricorda molto lo "steel pan drum" delle musiche esotiche caraibiche o hawaiane, ma ha un suono molto più corposo e quindi caldo.
Io voglio questo hang drum a tutti i costi.. e lo avrò!!
Oltre che darmi uno sfogo e un volo che ricerco da tanti anni, suonando con le mani ritmiche su ogni superficie, trovando sempre tempi da tenere (esasperando chi mi era accanto... a volte vedendolo esplodere dal mio incessante e spontaneo cercar ritmi sempre più complessi). Credo inoltre che abbia un costo inferiore a quel puro gioiello dell' hammer dulcimer... che resta nella sua limpidezza..., un diamante per me.



mercoledì 19 dicembre 2012

riconoscimento... inaspettato...


Dunque, dunque, dunque....
Da un paio di giorni ho una mia piccola soddisfazione...
L'incoraggiamento da parte di chi in famiglia, non mi aveva mai dimostrato fiducia.
Un invito a pranzo è stata l'occasione per far ascoltare dal mio pc la mia "abbracciami",
un brano che piace molto e trova sempre consensi e approvazioni da chi lo ascolta....
Pur consapevole di questo, non mi aspettavo affatto un incoraggiamento tale, che ancora oggi mi sono sentito ancora ripetere la stessa cosa: "devi impegnarti di più, ora che hai mollato ogni altro impegno importante come il lavoro che hai lasciato, devi dedicarti con lo stesso impegno ora a questo di lavoro..., così devi prenderlo, come un lavoro appunto. quindi un orario determinato in cui iniziare e la priorità di un impegno con se stessi"

Wow che discorso mi è stato fatto e soprattutto, da chi....
Che bello che qui nessuno ne parla come una forma di guadagno ma come una realizzazione artistica. Oddio... (o almeno mi assecondano in quel che desidero fare, qualcuno proponendosi con le sue capacità, credendo molto in me).
ma qui a stupirmi non sono i consensi che posso ricevere 
ma da parte di chi sono arrivati cosi insistenti... 
Merito di certo del brano lo ammetto.... uno stile perfezionato di certo dagli ultimi lavori di un anno fa... finalmente il mio stile... Che piaccia o no, non è importantissimo... è il mio, sento che mi appartiene e mi rappresenta e in "abbracciami" si distingue di certo. Potevo comprendere, anche se con stupore, se questa spinta d'incoraggiamento fosse arrivata quel giorno dell'invito a pranzo... complice l'effetto sorpresa del brano e la reazione a caldo dell'ascolto... ma sono tre giorni che mi sento ripetere la stessa cosa. In un momento della mia vita, dove ho scelto passi folli e in un momento in cui la concretezza, dovrebbe essere l'unica pretesa e l'unico consiglio da parte della mia famiglia, ...mi sento incoraggiare a proseguire i miei lavori con costanza.
Sono quasi incredulo delle cose belle che mi sono sentito dire da chi non ha mai risparmiato critiche, (soprattutto quando le mie scelte davano ansie a chi mi voleva sereno con una posizione lavorativa stabile...) Non so descrivere bene la sensazione che provo ma bella. 
Direi un riconoscimento per me importante.

lunedì 10 dicembre 2012

splinder...


io cmq... la completa configurazione e gestione del mio blog su splinder, non l'ho più trovata in nessuna piattaforma :-)era fatto bene e fu per me un grande dispiacere vederlo chiudere...come altri blogger naufragati nella rete in cerca di approdo, anche io ho infine scelto un angoletto in cui scrivere e raccontarmi...non ne so moltissimo di splinder ma di certo nel suo piccolo, aveva avuto una grande adesione nel nostro paese.nessuno ci credeva davvero a quel messaggino scritto in piccolo che avvisava la chiusura del sito... o quanto meno, tutti pensavano ad un trasferimento di indirizzo web...molti saranno riusciti come me a salvare il proprio blog seguendo una procedura non facile.ma quel disorientamento e quel continuo faticare ai nuovi strumenti del mio nuovo blog, continua in me...ancora oggi quando cerco di gestire il template, mi trovo scomodo..troppe procedure guidate e diversa gestione dei codici html, che finalmente dopo anni,avevo imparato a riscrivere e modificare, avendo la piena configurazione dei miei blog su splinder.ok,ok,ok, la vita evolve ed è fatta da cambiamenti... ma a volte mi prende nostalgia del sito, in cui per anni ho relazionato con varie amicizie... le più importanti e significative non sento di averle perse,anche nel distacco che possa essere avvenuto in quel cambiamento, che andava di pari passo con lo sconvolgimento della mia vita..pensando a delle persone che ho perso di vista e non sono poche, sento di gioire di non aver perso chi mi è stato vicino in questi ultimi anni sconvolgenti.questo credo sia accaduto un po a tutti gli altri blogger... ognuno credo, non avrà perso di vista chi non voleva proprio rischiare di perdere.. e anche scegliendo piattaforme diverse per il proprio blog, sono rimasti in contatto. Oggi poi con le nuove tecnologie sui cell,  la comunicazione on line è centuplicata, ed è bello avere ancora il contatto di amicizie nate su splinder, dove confidarsi univa cosi tanto...,

martedì 27 novembre 2012

per qualche giorno sono altrove...


Scrivo questo post a tarda ora, con una partenza imminente e lo zaino ancora completamente vuoto...
Ho voglia di lasciare traccia di questo viaggio nel mio blog, anche se dico spesso di non voler distrarre l'attenzione dal fine creativo, nel quale non vorrei interferire. Ma sto tornando in un posto individualmente non indifferente nei ricordi di tanti viaggi fatti nel nord Europa, delle emozioni e della compagnia che avevo accanto..... viaggi in treno, on the road con varie macchine, o con il mio camperino allestito da me.... 
Non di poco conto è anche il momento attuale e lo stato emotivo e se pur sconvolgente, anche formativo, con cui muoverò i miei passi oggi che tutto è cambiato, o forse evoluto nella mia vita... Venti anni fa fa viaggiavo libero e con una chitarra sulle spalle, nella quale custodivo la mia creatività e un sogno.., quello di realizzare un progetto creativo della mia musica, ancora molto limitata ma non per questo meno produttiva o creativa già in quegli anni...
Oggi a quaranta anni, non porterò con me la mia chitarra per praticità... ma rimarrà qui accanto alla strumentazione con cui sto attualmente concretizzando i primi lavori professionali,,, gli stessi sogni del Gianluca appena ventenne, che li portava nella chitarra a tracolla girando in nord Europa....
Se poi penso che da quei giorni lontani ad oggi..., mai come ora avrei potuto rivivere quella sensazione di sentirmi davvero libero.... beh... sarà un viaggio importante per me... guarderò certi luoghi parlando con me stesso....
Da quando i mesi sono diventati difficili e pieni di confusione, me lo ripeto:
Non vedo l'ora di tornare in certi posti oggi, in questa nuova dimensione e di guardarmi in torno senza dire una parola.... un bisogno forte che ho da tempo, ed ora avrò un nuovo sguardo,
invecchiato è vero... ma con gli stessi sogni di allora e saranno loro la sola ed unica costante.

giovedì 22 novembre 2012

finalmente... 8 giga di ram !

Ieri ho finalmente raddoppiato la memoria ram del mio pc portandola ora ad 8 Giga!
Un passo importante che da mesi dovevo fare e che per vari motivi non avevo ancora fatto.
Importante perchè quando si lavora con audio e video, l'uso della memoria ram arriva alle stelle.
Con 4 giga di memoria riuscivo ad incidere due o tre tracce al massimo e poi la lancetta che ne misura l'utilizzo, arrivava al rosso del 98% e se non mi sbrigavo a riavviare prima il pc, alla fine arrivava ad impallarsi fino a doverlo per forza resettare. Al riavvio ovviamente la memoria veniva svuotata e potevo proseguire con il lavoro lasciato in sospeso... cercando di ritrovare l'ispirazione interrotta, che non sempre è una costante che resta ad aspettarti.
Questo da mesi mi costringeva a lavorare a tratti, tenendo conto di questa limitazione..., a dover salvare il lavoro magari proprio nel momento meno indicato... era come un timer che partiva iniziando a suonare e che non mi dava molto tempo, oltre ovviamente ad una funzionalità meno fluida del pc stesso.
Mi promettevo di ampliare la memoria ram del mio pc ad 8 giga, il giorno stesso del suo acquisto, quando il commesso mi diceva che potevo appunto raddoppiare i 4 giga apparentemente sufficienti a suo parere.
Ma io per esperienza, sceglievo il pc tenendo conto di aumentare la ram fin da subito...; il processore intel core i 5 andava benissimo ma la ram era una limitazione da risolvere da subito per valorizzare la spesa appena fatta. Dopo pochi giorni infatti, ero nel negozio sotto casa mia con questo intento ma non aveva il modello adatto al mio nuovo pc e nel rimandare, la mia vita privata ha avuto cambiamenti sconvolgenti e nuove priorità a cui dover dare attenzione.
Ma ieri ho finalmente sostituito la ram e la differenza è notevole nelle incisioni...
Finalmente non devo più riavviare in continuo il mio pc quando sto incidendo le tracce di un brano..
Ed era ora direi... dopo aver speso tanto per comprare computer e scheda audio professionale, 
era un peccato non poter sfruttare al massimo una potenzialità limitata dalla ram del pc.


mercoledì 21 novembre 2012

"Abbracciami..."

"Abbracciami..." Questo il titolo del brano che mi sta impegnando da una settimana..., finalmente ho la traccia base su cui lavorare; non è stato cosi immediato riuscire ad incidere una traccia che potessi ritenere decente... ad esempio, scegliere tra tutti i colori (strumenti in traccia) che avevo usato, i pochi che riuscissero ad esprimere in modo limpido l'atmosfera che ho in mente, senza sporcare troppo il brano. In passato ho fatto questo errore.... cercando di riempire troppo l'atmosfera di colori, con il risultato che poi l'ascolto era disturbato dai tanti, troppi, effetti che finivano con lo sbiadire della delicatezza dell'arpeggio... e nel confondere frasi per me importanti, nel caos dei vari "colori" aggiunti. No... questa volta, se pure mi sono dato carta bianca nel colorare il brano, inserendo per il tappeto, 6 tracce oltre l'arpeggio base... ho infine scelto la pulizia di un violino, per fare da tappeto insieme l'arpeggio e null'altro. Le altre tracce le ho ascoltate a lungo ma ho scelto la qualità audio nella limpidezza. Sono molto soddisfatto dei passi avanti di questi giorni e di avere ormai come punto fermo, questa mia espressione di melodie e testi per me molto intime..., (fotografie delle mie emozioni nel tempo).
Oltre a proseguire con il lavoro, inizio ad avere finalmente metodo. Con il programma che uso per incidere intendo, (Cubase)... e sbagli dopo sbagli negli anni, in cui ho usato sempre lo stesso programma, inizio ad avere chiaro il metodo migliore da usare per un buon risultato.
Ad incidere ci sono sempre riuscito, basta suonare... ma ad arrangiare ed equalizzare vari strumenti su varie tracce, il discorso cambia e ci vuole esperienza appunto.
Non ho avuto bisogno di corsi specifici (certo ci avrei messo mesi e non anni ad avere qualche risultato) perchè a me serve davvero poco, in quanto il mio estro è prevalentemente acustico nel quotidiano... una buona qualità audio e un buon arrangiamento dei miei strumenti musicali, mi basta.
Scrivo oggi molto soddisfatto dei passi avanti che sto facendo e da questo brano che mi piace molto e mi rappresenta... credo che questi passi avanti siano dovuti alla costanza che per la prima volta sento di avere, ponendo ormai questi miei lavori come priorità nel mio quotidiano.
Spero di arrivare presto alla conclusione del brano, perchè ne ho troppi che stanno aspettando di essere finalmente valorizzati e non mancherò di farli brillare ai miei occhi... per la mia gioia. e realizzazione.

sabato 17 novembre 2012

Roccia...

Non si stupiscano che nel momento di assoluta fragilità,
io rinasca duro come una roccia... e mi vengono lacrime a pensare a questo termine...
"Roccia" (...) che soprannome da dare al proprio bambino... e dire che, sono sempre stato esile.
Mio padre doveva essere ottimista, oppure i suoi occhi avevano visto in me, un carattere determinato già in tenera età... chissà (...)
Non avendolo vissuto mi domando, se era cosi normale chiamare "Roccia" un bambino cosi magrolino ed esile.... e chi lo sa? Chi sa cosa poteva vedere in quel bambino, "...quel ragazzo di mio Padre...."

E proprio come una roccia oggi io a 40 anni, non sto accettando più compromessi con nessuno, pagandone ovviamente tutte le conseguenze -.-
Dopo essermi licenziato dal mio bel posto fisso... non mi aspettavo di aver tolto un freno importante...
Ora sono un disastro che non può che pagare le conseguenze di chi non accetta compromessi...
La stabilità e l'equilibrio, sono anche date da dei compromessi in fondo... ed io sto perdendo ogni certezza anche in famiglia..., non mi ferma più nessuno dopo il passo, che per me è stato scegliere di pagare qualsiasi conseguenza, forte della consapevolezza che non avendo moglie ne figli..., avrei pagato solo sulla mia pelle il mio tramutarmi in pietra (...)

Ho perso ogni certezza ormai e non mi lamento, perchè ho lottato per ritrovarmi in questa dimensione...
Come le rocce verrò levigato dal vento... e come loro rimarrò probabilmente solo nella sabbia...
Non importa capire quale sarà il mio destino... come le rocce rotolo giù nella vallata e troverò cmq il mio posto, in cui fermarmi ad asciugare al sole, tutte le avversità incontrate nel precipitare fino al mio posto...
Lontano ovvio, da chi voleva fermarmi o si rifiutava di rotolare giu ,nel fango, per arrivare ai prati assolati...
Solo.... forse si... non importa, ne come ne con chi... il mio percorso non si arresterà mai. Ormai non più...

il ritorno nel mio blog impolverato...

Questo blog era anche la reazione ad un terremoto che non gli ha dato il tempo di iniziare veramente...
troppo forte il vento che si è alzato sulla mia vita in questo per me sconvolgente 2012.
Mentre i detriti che mi arrivavano addosso, insieme alle macerie di quello che avevo costruito in quindici anni,
mi privavano della lucidità di scrivere un blog... la mia creatività non ne risentiva, trovando spesso sfogo e rifugio nelle mie composizioni.
Cosi anche se in questi mesi sono sparito non aggiornando il mio blog..., ho finito di comporre 10 nuovi brani.
Sono felice di notare che la mia ispirazione non era dovuta ad un periodo confuso e sentimentalmente distorto
ma prosegue in me la voglia di fotografare in musica le mie emozioni....
cambiano nel tempo, anche radicalmente e trascriverle in melodia e versi rimane una costante.

Avevo pensato di cancellare i vecchi post.... in fondo sono una decina, non molti...
lo pensavo perchè sono cambiate tante cose... e vedere la scrivania dove scrivevo di questo progetto, mi ha fatto sembrare questo blog impolverato. Beh scrivo ora già da una terza scrivania con accanto la mia chitarra.... non so... forse li lascio quei post impolverati... mah, non è importante -.-
Da giorni sentivo la voglia di tornare nel mio blog... ho dato una sistematina al template...
ed ora lo associo pure a g+ :-)

lunedì 21 maggio 2012

Marooned


voglia di volare........
si lasciatemi ascoltare...
lasciatemi volare...

martedì 15 maggio 2012

Post come onde che lasciano il sale...

Qualcuno mi ha fatto notare i giorni di silenzio di questo blog, stupendosi di vedermi scrivere e aggiornare così poco...
Questo blog è fondamentalmente il diario in cui scrivo e aggiorno esclusivamente quel che riguarda l'erpressione melodica della mia creatività..., quando questa e' in fase di elaborazione... non coloro con altri argomenti queste pagine.
Quindi possono passare giorni o settimane in cui non aggiorno i post... ma questo non significa che il lavoro che vuole riportare questo mio spazio Web.., sia in stallo...., al contrario..., soprattutto in quest'ultimo mese, è stato molto produttivo e sono ora pronto a riportarlo, in una quantomeno discreta incisione in studio...
Purtroppo l'ambiente ideale e quello dove regna calma e silenzio...
E aia fuori che dentro di me non trovo equilibrio in questi giorni...

lunedì 14 maggio 2012

Scheda audio collegata....

Finalmente tutto è pronto per l'incisione, ho collegato la scheda audio e tirato fuori la mia fender stratocaster, da troppo tempo a riposo nella sua custodia... (Sempre troppo acustica la mia spontaneità, e' più forte di me)
Il mio strumento più prezioso ora lo tengo sul suo sostegno e neanche a terra sul pavimento.... ma sulla scrivania....
La sua voce è ora pronta a colorare la mia creatività in un istante e non aspetta nel buio di una custodia....
Il suo ruolo lo devo ancora decidere... In quanto ho finalmente un microfono dinamico preamplificato che consente un'ottima qualità audio... Quindi anche una buona incisione acustica....
Forse i tratti delle mie idee li disegnerò in acustica e la Fender sarà il pennello che le colorerà....

domenica 22 aprile 2012

influenze amiche


Oggi ho deciso di aprire una nuova categoria in questo mio blog..., la voglio intitolare:

  • "....influenze amiche...."

avevo preso questa decisione ascoltando dei video che una cara amicizia di blog ha condiviso con me su g+
volevo ringraziarla qui... di farmi partecipe delle sue melodie...
poi sfogliando la mia bacheca mi sono imbattuto in un brano in particolare...
appena l'ho visto ho subito pensato:
"no non lo clicco il play, meglio non ascoltare, tanto è roba vecchia...
come vecchi sono gli anni che ho vissuto... meglio di no..."
poi... sapete com'è... in fondo basta un piccolo click... e ci sono cascato...
in un attimo sono sprofondato in una melodia che già di per se drammatica... mi ha colpito dentro...
soprattutto in quest'ultimo periodo della mia vita, ha trovato pareti di cristallo a proteggermi...
ricordi..., ricordi..., ricordi..., pensieri..., pensieri..., pensieri...,
cmq un brano bellissimo... forse ascoltato troppo ma pur sempre bellissimo...
ma mi ha fatto male... sono troppo fragile ancora (...)
lo rimetto volentieri nel cassetto dei ricordi per riascoltarlo in seguito (...)

sabato 21 aprile 2012

Ultime parole di vetro....

Anche se non ho inciso nulla in questi giorni in cui mi ero promesso di dedicarmi ad un nuovo posizionamento della strumentazione per poi iniziare a lavorare gli ultimi brani che ho composto...
Ho Cmq ottenuto qualcosa...
Un nuovo brano ormai completo nel testo e nella melodia...
Il titolo del brano e':

"ultime parole di vetro"

Devo mettere ordine... Troppa carne sul fuoco rischia di bruciarsi...
Nel mio caso... L'interpretazione dei brani va colta nel periodo in cui la mia anima li vive, trascrivendoli in versi colorati da piccole note non meno intime....
Farlo in un secondo momento, sbiadisce la necessita che sento di sfogare i miei pensieri più intimi... E l'interpretazione risulterebbe meno sviscerale di quanto mi piace fermare nell'ascolto della prima idea di base...

giovedì 19 aprile 2012

Love You


Ecco a voi....
Qualcosa che mi rappresenta nell'intimo della mia formazione artistica....
Quelle influenze che ti formano a volte, arrivando a farlo nella vita privata e non solo artistica (...)
Quell'artista a cui tieni quasi arrivando al punto, di non presentarlo a chi potrebbe non capirlo,
nell'assurdo testatico istintivo di proteggerlo :-)
Quelle influenze che ti porti dentro e tutta la vita, le comprendi sempre di più...
Ecco nel mio blog qualcosa che deve esserci in un momento cosi evolutivo della mia vita intima e artistica...
Formativo, sconcertante, assurdo e irreale in quanto reale...

lunedì 9 aprile 2012

Anna danza....

Ieri ho composto una nuova canzone...
Mi piace molto e si chiama "Anna danza (sulle nuvole)"
E' l'ennesimo brano inaspettato che viene dirompente da non so bene quale angolo della mia sensibilità....
Arriva in un momento pieno d'impegni da terminare...
Di certo non e' il momento di aggiungere una nuova composizione alle 4 che sono nate e su cui sto lavorando..
Ma non e' che io lo decida sempre quando creare una nuova melodia in versi...
A volte, come per "Anna danza"
La canzone mi viene in testa da sola... Anche nei momenti meno indicati... In strada mentre cammino.., o a lavoro, o mentre faccio la spesa...
Accade che mi ritrovo a canticchiare un motivo all'apparenza sconosciuto anche a me (...)
Dipeso di certo da un giro di accordi o di note arpeggiate, che in precedenza avevo magari solo accennato suonando dell'altro...
Così mi ritrovo a sentire in testa quel motivo quasi dimenticato... E i versi vengono chiamati da non so cosa... Ma vengono da soli..., cavalcando la melodia in questione...
Poi corro a casa e cerco di capire da dove provenga il motivo e la melodia che non vuole andare via dalla mia mente.... E immancabilmente la trovo subito.
Quasi sempre mi rendo conto che si trattava di una melodia che avevo precedentemente suonato per caso...
In altri casi mi rendo conto che sia il motivo melodico che i versi.... In realtà non li avevo mai ascoltati e si aggiravano solo nella mia mente.... Questo ai miei occhi te de davvero affascinante la composizione di quello che avevo dentro...
Questa nuova canzone si aggiunge alle altre 4 che sono solo in cerca del mio impegno in studio per esprimerle nel migliore dei modi....
Il lavoro si accumola troppo....
Sento il bisogno di fermare in uno dei miei video amatoriali e solamente acustici... Alcune di queste composizioni che da un mese suono e non sono ancora ferme nel tempo.
Aspettare l'incisione e l'arrangiamento di questi brani, richiede troppo tempo...
Poi ne arriveranno delle altre e finisco in confusione...
Sono brani belli a cui tengo tanto...
Bon voglio perderli ne dimenticarli..

lunedì 2 aprile 2012

parole sincere e incoraggianti...


proprio ieri mi sono state dette parole tanto belle su quanto riguarda la mia musica e la mia creatività...
ormai intimamente formato potevo non averne il bisogno di un tempo ma...
quanto mi hanno fatto piacere... forse ne avevo più bisogno di quanto ammetto.
io come sempre tendo a svalutarmi... e mi rafforzavano quelle parole dette con sincerità.. tra cui....
"Gianluca sei un compositore... hai una creatività e una poesia profonde....
hai gia creato tantissimi brani..., devi crederci... vali più di quanto tu percepisca..."
mi fanno bene queste parole.... in un momento in cui sono deluso dallo stato di stasi in cui mi sono comodamente soffermato...
evidentemente avevo anche altri bisogni (...) affetto ad sempio -.- (ma non entriamo nel privato va ;-) a quello gli dedico il brano che posto in questo post.... che ha per me due espressioni riflesse.... una è la scuola che mi ha trasformato da strimpellatore ludico a piccolo intimo compositore...)
stanno arrivando giorni di nuove instabilità....
devo trovare spazio per me e la mia serenità interiore anche in questa prima bella stagione dislocata (....)
come farlo lo so.... trovando spazio per proseguire il mio lavoro...
si,si, una scommessa... spazio nella piena instabilità....
spazio che si dimostri ossigeno e indispensabile ormai per me....
nulla senza questo spazio puo davvero rendermi felice (....)
io sento in me l'esplodere di qualcosa di grande.... non posso contenerlo (...)
io so che lo spessore di quello che racchiudo è notevole...
devo esternarlo prima di lasciare questo breve viaggio (....)
nulla a più importanza... e ogni momento statico...
è un torto che faccio a me stesso -.- e la semplicità con cui a volte mi trascuro
è quasi una perversione autolesionista...
tornerò a reagire proprio ora che l'instabilità si presenta di nuovo alle porte...
anche itinerante ma... creativo... voglio sia un punto fermo.

mercoledì 28 marzo 2012

In cerca di continuità...

La casa e' vuota... Fuori c'è una giornata meravigliosa con un sole dolcemente tiepido....
La primavera e' arrivata e me ne sono reso conto ieri, osservando i germogli del mio melograno...
In pineta con il muso bianco vedo quanti fiorellini anonimi mi circondano e sono bellissimi nel loro nascondersi agli sguardi...
Arriva la bella stagione e i miei passi sono senza una vera direzione.... L'instabilità che vivo si riflette sulla musica e sul mio impegno....
Da una parte sono creativo... E non statico in questo...
Ma non sono costruttivo...
E questo e' dipeso dalla precaria stabilita' che vivo in questo mio avere un rifugio solo a tratti....
Devo risolvere al più presto -.-

giovedì 22 marzo 2012

graffio eh...


ok che l'importante è avere le unghie corte sulla mano sinistra per suonare...
ci sta pure che uno dalla fretta e smania di suonare..., 
taglia al volo solo le 4 unghie delle dita che devono premere le corde sui tasti...
però poi... non puoi dimenticarti di pareggiare anche le altre.. altrimenti...
hai questa sensazione di gatto graffiante che ho io da ieri.. ihihihihihihihi 

mercoledì 21 marzo 2012

il mio progetto...

apro questo blog, in un momento di massima incertezza sui passi del suo percorso...
in un momento in cui la ricerca di un equilibrio sembro quasi decantarla ma non volerla,
confondeva e quindi rallentava, l'inizio di questo mio tanto desiderato e infine ottenuto, "ritiro artistico".
da qui, il titolo di questo blog in cui (uff, come sempre) mi prometto di riservare solo temi che riguardino in qualche modo, il mio progetto, quello che vedo oggi più che mai, il mio obiettivo, il mio traguardo.
negli anni ho composto versi colorati dalle mie note... e negli ultimi due anni sono finalmente esploso nella creatività che attendeva la formazione di uno stile proprio di cui esserne sicuro e consapevole.
cercherò di non trattare argomenti che non abbiano almeno in parte, attinenza con il mio ritiro artistico...
la mia quotidianità cercherò di esprimerla in altri luoghi per rendere questo blog, mirato al proseguimento del mio progetto.
come dicevo..., lo apro trascorrendo giorni di massima confusione...
finalmente solo in una casa vuota, in compagnia dei miei strumenti... volano i miei pensieri..
fuori tira un vento fortissimo, meglio restare in casa..., volano pietre, vetri..., dolori...